Aveva 7 anni quando per la prima volta venne in vacanza a Riccione. Aldo Tommasini romano 90 enne pieno di energia e protagonista di una vita densa di esperienze, quasi un romanzo. "Avevo vent'anni quando mi mandarono a tagliare i telefoni al comando tedesco. Era la mia prima azione partigiana. La paura, che era tanta, la superai anche per non fare brutta figura con la bella ragazza che mi accompagnava". Aldo allora era agli ordini del nonno di Luca di Montezemolo nella Resistenza romana. Un uomo instancabile e dalle mille risorse con due occhi ancora pieni di vitalità. Primario, docente universitario, cardiologo, e prima ancora paracadudista, partigiano e... cantante (il suo sostituto era Marcello Mastroianni). Un testimone di un pezzo di storia italiana, quella vera, vissuta in prima persona. "Giuro, ho sentito su Radio Londra Togliatti ed il Re trovare un accordo sul come uscire dalla guerra per il bene del nostro paese martoriato e allo sbando". Per Aldo, madre medaglia d'oro della Resistenza, un fratello figura importante nel movimento anarchico degli anni Venti ed un altro, tenente dei carabinieri, fucilato alle Fosse Ardeatine la vita è stata zeppa di emozioni. Anche nella professione di primario di cardiologia accompagnata poi dal tardo amore per l'astronomia ed una perenne grande sete di sapere. Tutto questo, e tante altri aneddoti per due ore abbondanti di chiacchierata con Aldo Tommasini anche per questa Estate a Riccione sua autentica palestra a cielo aperto.
Che sia il segreto per arivare così in forma a 90 anni? Aldo non ha dubbi l'attività fisica, anche per chi ha tre by pass è fondamentale !

E se lodice lui....c'è da credergli !

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