Al via il 21° Riccione TTV Festival | 9-10-11/11

Performing arts on screen

take a walk on the wild side

Il programma

venerdì 9 | sabato 10 | domenica 11

Inizia venerdì 9 novembre la 21ª edizione del Riccione TTV Festival – Performing Arts on screen, storico appuntamento dedicato al rapporto tra arti e nuove tecnologie, curato da Riccione Teatro e promosso da Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione Emilia-Romagna, Provincia di Rimini e Comune di Riccione. A inaugurare la manifestazione Music for Wilder Mann, concerto di Teho Teardo in programma alle 20.30 alla Terrazza Riccione City Eye (Palazzo dei Congressi). Accompagnato dal violoncello di Martina Bertoni, il compositore noto per le colonne sonore di Diaz e Il Divo si accosta questa volta a un altro tipo di immagini: le straordinarie fotografie di Charles Fréger dedicate alla figura del “Wilder Mann”, l’uomo selvaggio che incarna i nostri istinti ancestrali.

Alle 22 la fotografia è ancora protagonista con Album Riccione, progetto che unisce due diversi sguardi sulla Riccione di ieri e di oggi: gli storici scatti di Epimaco “Pico” Zangheri e un reportage d'artista affidato a Settimio Benedusi, autore di servizi da tutto il mondo per “Corriere della Sera”, “Panorama”, “Sports Illustrated”, per l'occasione affiancato da Margherita Cenni e Stefano Bellavista, ideatore e curatore del progetto. Il Riccione TTV Festival presenta il progetto con un originale sliding-show: una spettacolare anteprima con musica e visual a cura di Cocoricò Network e Luckyassembler. In apertura, l'affresco-pop che lo scrittore Pier Vittorio Tondelli ha dedicato a Riccione, letto da Martina Colombari.

IL PROGRAMMA DI SABATO: LA DANZA DI MERCE CUNNINGHAM

Sabato 10 novembre il focus della manifestazione si sposta sulla danza con una rassegna più unica che rara dedicata al coreografo statunitense Merce Cunningham. Dalle ore 17 il Festival ne ripercorre l’intera evoluzione artistica attraverso una serie di fondamentali testimonianze video e con una presentazione di Leonetta Bentivoglio. A inaugurare le proiezioni è Merce Cunningham. A Lifetime of Dance, lungometraggio che ricostruisce la biografia del coreografo premiato con il Leone d’Oro alla carriera nel 1995: dagli esordi come danzatore nella Martha Graham Dance Company al lunghissimo sodalizio con il compositore d'avanguardia John Cage. Tra il 1942 e il 1992, i due artisti hanno dato vita ai primi happening della storia e hanno rivoluzionato l’approccio alla danza, concependola come un’arte autonoma capace di dialogare con la musica. Un approccio destinato a influenzare generazioni di danzatori, come testimoniano due storici video di Elliot Caplan in mostra al TTV: CRWDSPCR (crowdspacer), viaggio in un anno di prove della Merce Cunningham Dance Company, e Beach Birds for Camera, versione cinematografica dell’ultimo lavoro in comune di Cunningham e Cage.

Alle ore 21, in prima assoluta per l'Italia, il video di Charles Atlas Split Sides. Rappresentata in tutto il mondo dal 2003, Split Sides è una pièce di radicale originalità, preparata da Cunningham con due coreografie, due scenografie, due set di costumi, un doppio disegno luci e due diverse musiche composte dai gruppi più influenti degli ultimi decenni: Radiohead e Sigur Rós. A chiudere la serata Cunningham On Camera Retrospective, rassegna di video-clip che testimonia alcune delle numerose collaborazioni di Cunningham: una rete vastissima che ha coinvolto artisti come Marcel Duchamp, Joseph Beuys, Allen Ginsberg, Nam June Paik, Julian Beck, Judith Malina, Laurie Anderson, Ryuichi Sakamoto.

TTV OFF: GLI ANNI PICCOLI DI ENZO MOSCATO

Grazie alla preziosa cura di due figure storiche del Premio Riccione per il Teatro, Fabio Bruschi e Maroly Lettoli, il Riccione TTV Festival ospita Enzo Moscato, capofila della nuova drammaturgia napoletana. L’autore, regista e attore è tornato dopo più di vent’anni alla narrativa con Gli anni piccoli, autobiografia adolescenziale ambientata nei Quartieri Spagnoli. Il libro viene presentato sabato 10 novembre alle 18, alla libreria Feltrinelli di Rimini. Moscato tornerà così nei luoghi che gli hanno dato notorietà nazionale. Il suo testo Pièce noire vinse infatti il Premio Riccione per il Teatro nel 1985, anno in cui nasceva anche il Riccione TTV Festival.

DOMENICA: OMAGGIO A LUTZ FÖRSTER E PINA BAUSCH

Domenica 11 novembre, l'ultima giornata del Festival propone un esclusivo tributo a Lutz Förster, uno dei punti di riferimento della danza europea, protagonista per trentacinque anni con il Tanztheater Wuppertal di Pina Bausch. Il Riccione TTV Festival lo omaggia con il documentario Lutz Forster. Portrait of a Dancer (regia di Enno Hungerland) e con un incontro a cura di Leonetta Bentivoglio. A rendere indimenticabile la giornata è l’esibizione dal vivo dello stesso Förster, che in solo perfomance ripresenta la sua leggendaria interpretazione di The Man I Love, passata alla storia della danza con lo spettacolo di Pina Bausch Nelken (1982). Il focus sul teatrodanza si completa alle 20.30 con la proiezione al Multiplex Cinepalace Riccione di Pina 3D, capolavoro con cui Wim Wenders e i ballerini del Tanztheater hanno ricordato Pina Bausch, scomparsa improvvisamente nel 2009.

Tutti gli incontri, gli spettacoli e le proiezioni del Riccione TTV Festival sono ad ingresso libero, tranne la proiezione del film Pina 3D.

Riccione Teatro - Riccione TTV Festival

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