TEATRO VALLE OCCUPATO
ALTRESISTENZE | ORAZIO
giovedì 19 dicembre duemila13 ore 19.00 aperitivo | ore 19.45 mise en espace
HOMICIDE HOUSE
di Emanuele Aldrovandi
mise en espace di Carlotta Corradi
con Andrea Collavino | Daniele Natali | Aurora Peres | Francesca Rosa
direttore di produzione Laura Riccioli
Giovedì 19 dicembre il testo vincitore del Premio Riccione “Pier Vittorio Tondelli” 2013 approda al Teatro Valle Occupato di Roma. In programma una mise en espace del testo di Emanuele Aldrovandi Homicide House, seguita da un incontro con l’autore.
Giovedì 19 dicembre dalle ore 19 il Teatro Valle Occupato di Roma presenta Homicide House di Emanuele Aldrovandi, testo vincitore del Premio Riccione “Pier Vittorio Tondelli” 2013, il riconoscimento assegnato dal Premio Riccione per il Teatro al miglior testo di un autore under-30. A ospitare l’evento è la rassegna “Orazio”, appuntamento fisso con la drammaturgia contemporanea che propone la mise en espace di nuovi testi dal mondo. Inaugurata a fine novembre con Besame mucho dell’argentino Javier Daulte (testo mai rappresentato in Italia), la rassegna del Teatro Valle Occupato presenta come secondo appuntamento la mise en espace di Homicide House, preceduta da un aperitivo e seguita da un incontro con l’autore.
Un nuovo riconoscimento per Aldrovandi, che il 3 novembre scorso al Palazzo dei Congressi di Riccione è stato premiato da una giuria di grandi addetti ai lavori, presieduta da Umberto Orsini, e ha aggiunto il proprio nome a una lista di vincitori in cui compaiono talenti assoluti della drammaturgia italiana: da Mimmo Borrelli a Letizia Russo, da Davide Enia a Fausto Paravidino. A solo un mese di distanza, Aldrovandi approda nella piazza più viva del panorama teatrale italiano e discute con il pubblico del suo lavoro, in un incontro condotto da Carlotta Corradi con la partecipazione di Andrea Collavino, Daniele Natali, Aurora Peres e Francesca Rosa, tutti partecipanti di Crisi, il laboratorio di scrittura condotto da più di un anno da Fausto Paravidino al Teatro Valle Occupato.
Homicide House racconta la storia di un uomo che ha sempre finto di avere più soldi di quelli che ha, fin dal giorno in cui ha conosciuto sua moglie. Ed è sempre riuscito ad andare avanti, mettendo le cose in fila, una dopo l’altra, come sono andati avanti gli uomini per secoli. Un giorno, però, non riesce a saldare un debito col suo usuraio, Camicia a Pois. E la soluzione che quest’ultimo gli propone lo trascina in una vicenda rocambolesca e un po’ pulp, che parla d’amore, di verità, di pigrizia e di falsità.
Emanuele Aldrovandi è nato a Reggio Emilia nel 1985. Dopo la laurea triennale in Filosofia a Parma nel 2007 e la laurea specialistica in Lettere a Bologna nel 2009, si iscrive alla Scuola d'Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano, dove si diploma nel 2012. Collabora con il Centro Teatrale MaMiMò come drammaturgo e insegnante di scrittura e si occupa della sezione teatro per il settimanale Arcipelago Milano. Ha ricevuto vari riconoscimenti fra cui il Premio Pirandello 2012, la Segnalazione al Premio Hystrio 2012 e il Premio Riccione “Pier Vittorio Tondelli” 2013.
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