Nota relativa alle dichiarazioni del consigliere Vincenzo Cicchetti apparse sulla stampa

 

Con riferimento a quanto dichiarato dal consigliere comunale Vincenzo Cicchetti a proposito dell’evento del canale televisivo Real Time si evidenzia come anche in questo caso il perseguimento esasperato della strumentalizzazione confonde addirittura la semplice lettura di un atto amministrativo, pubblicato all’albo pretorio e visibile perciò a tutti i cittadini.

 

L’appuntamento promosso da Real Time, che si è svolto lo scorso 2 luglio, era la presentazione della nuova stagione del programma di culto “Ma come ti vesti?” in onda sul canale 31 e condotto da Carla Gozzi ed Enzo Miccio. La produzione ha scelto per il secondo anno Riccione per questa preview poiché ritenuta una location coerente per una trasmissione che si occupa di stile e di nuove tendenze nella moda.

 

L’iniziativa è stata realizzata mediante la “cessione di benefici di valore equivalente” - modalità utilizzata in questi casi da Discovery srl, società che produce il programma – e quindi con una partita di giro pari a 25.000 euro così articolata:

-          da parte di Discovery srl 56 passaggi di uno spot di 15’ con l’appuntamento riccionese andati in onda dal 26 giugno al 2 luglio oltre alla visibilità sul sito realtimetv.it e sui social network di Real Time (face book e twitter)

-          da parte del Comune di Riccione l’utilizzo di Piazzale Ceccarini il 2 luglio e la comunicazione dell’evento sui propri canali.

 

La determinazione relativa al rapporto con Discovery srl – la n. 1007 del 12 ottobre 2016, pubblicata come detto sull’albo pretorio, prevede quindi una partita di giro con una somma in entrata pari a 25.000 euro e impegna la stessa somma di 25.000 euro in uscita direttamente collegata all’entrata e quindi senza oneri a carico dell’amministrazione comunale. L’unico onere diretto a carico dell’amministrazione comunale è pari a 5.500 euro, somma corrispondente all’IVA. Chiarito ciò (ma era sufficiente leggere meglio l’atto) resta il fatto che un evento di un canale nazionale che ha portato grande visibilità a Riccione sulla rete con numerosi passaggi televisivi dedicati e centinaia di persone in piazza ad assistere ad uno show con due personaggi molto noti al grande pubblico, è costato 5.500 euro.

 

Non resta che sottolineare ancora una volta la scorrettezza con cui si cerca esclusivamente l’uscita ad effetto per suscitare “scandalo e clamore” a dispetto della verità, e l’inadeguatezza a ricoprire in questo senso un ruolo importante come quello di consigliere d’opposizione che dovrebbe fare della vigilanza attenta e puntuale la regola prima del suo agire, nel rispetto dei cittadini che rappresenta.

 
 
 
 
 

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Data creazione pagina: 18 Ottobre 2016
Ultimo aggiornamento: 18 Ottobre 2016