Il Comune si costituisce in giudizio per Regolamento attività nei bagni e bar- ristoranti sull’arenile

 

La Giunta Comunale di Riccione ha deliberato nell’ultima seduta la costituzione in giudizio, nel ricorso proposto al Tar dell’Emilia Romagna, dalla Confesercenti e da altri soggetti privati, per l’impugnazione del Regolamento per l’esercizio delle attività accessorie negli stabilimenti balneari e nei bar- ristoranti presenti sull’arenile.

 

Un regolamento avviato in fase sperimentale durante l’estate e che verrà sottoposto a breve ad un confronto di fine stagione, come stabilito nei mesi scorsi ,con le parti coinvolte e le categorie interessate nell’ottica di un ampio e rinnovato dialogo con i titolari delle attività economiche sull’arenile stesso.  

 

Ricordiamo che già l’ultima variante al piano dell’arenile procede nella direzione di avviare un percorso che si muova sui binari della liberalizzazione e dell’innovazione dei servizi con la predisposizione, accanto alle disposizioni urbanistiche, di un più duttile regolamento per disciplinare le attività economiche dei pubblici esercizi sulla spiaggia.

 

Pertanto l’Amministrazione ha avviato un percorso di sperimentazione che ha permesso  di testare nuove forme di servizi e di prospettare una nuova visione di spiaggia.

 

Relativamente al ricorso e alla mancata richiesta di sospensiva da parte dei ricorrenti, l’Amministrazione ribadisce la volontà di incontrare, come detto sopra, gli operatori per trattare i temi che riguardano la spiaggia con l’obiettivo di ritrovare un migliore punto di equilibrio da ambo le parti.

 
 
 
 
 

Area tematica:


Data creazione pagina: 07 Ottobre 2016
Ultimo aggiornamento: 07 Ottobre 2016