Conferenze d'arte, domenica 19 novembre il primo appuntamento con Flaminio Gualdoni

 
Manifesto Iniziativa

IL CLASSICO NEL CONTEMPORANEO III EDIZIONE

IL CORPO NELL’ARTE E L’ARTE DEL CORPO

19 novembre - 10 dicembre 2017

Riccione, Palazzo del turismo

 

DOMENICA 19 NOVEMBRE IL PRIMO APPUNTAMENTO.

PROTAGONISTA FLAMINIO GUALDONI CON “LE REGOLE DEL CORPO.

DA LEONARDO DA VINCI A PIERO MANZONI”.

 

Domenica 19 novembre inizia il terzo ciclo di conversazioni d’arte  Il classico nel contemporaneoorganizzato dalla Galleria d’arte Villa Franceschi e dall’assessorato alla cultura del Comune di Riccione, con il patrocinio del MIBACT - Ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo, dell’IBC - Istituto dei Beni Culturali della Regione Emilia-Romagna e del FAI - Fondo Ambiente Italiano, Sezione di Rimini

Quest’anno il programma di conversazioni si intitola Il corpo nell’arte e l’arte del corpo e ha il compito di analizzare il corpo umano nelle sue varie figurazioni artistiche, un argomento carico di suggestioni e spunti di riflessione, che il passato consegna all’età contemporanea come mistero non ancora risolto.

La rassegna si apre domenica 19 novembre (ore 16.30) con Flaminio Gualdoni, storico e critico d’arte, saggista e docente di storia dell’arte all’Accademia di Brera che, nel suo intervento Le regole del corpo: da Leonardo da Vinci a Piero Manzoni, tratterà il tema della centralità del corpo umano nell’arte, a partire da l’Uomo Vitruviano di Leonardo e dalle anatomie di Michelangelo e Dürer, fino a Duchamp, Klein e Piero Manzoni, in cui è il corpo stesso a rivendicare per sè il protagonismo anche in ambito artistico.

“Quando sui grandi cantieri fiorentini di inizio ‘400 si assiste alle prime riprese del canone greco ed ellenistico inizia la lunga avventura del corpo moderno. Tornato ad essere l’unità di misura del pensiero della forma, il corpo umano ritrova i princìpi unificanti del canone nuovo e li misura con l’esperienza del rapporto con il naturale: l’Uomo vitruviano di Leonardo, gli esperimenti diGhiberti e Donatello, le anatomie di Michelangelo e Dürer aprono la via.

Ne scaturisce un percorso in cui la concezione del corpo si fa, da culturale, storica, e da paradigmatica, problematica. La questione della nudità – cruciale in una società interamente cristiana – apre una profonda divaricazione: la centralità del corpo diventa quella del suo apparire, di un’evidenza letta prevalentemente secondo parametri diversi da quelli formali: dalla grande fotografia, Nadar in testa, alla pittura anticheggiante di Gérôme e a quella moderna di Manet.Paradossalmente sarà il ‘900, il secolo dei maggiori rivolgimenti rispetto all’idea di classico e di forma, il tempo in cui si rinnova la consapevolezza definitiva della centralità del corpo, nella linea che da Duchamp porta a Klein e Piero Manzoni e ai loro epigoni contemporanei, in cui è il corpo fisico stesso a rivendicare per sé il protagonismo anche in ambito artistico”.

 

Flaminio Gualdoni, storico e critico d’arte, insegna storia dell’arte all’Accademia di Belle Arti di Brera, Milano.

Ha diretto la Galleria Civica di Modena, i Musei Civici di Varese, la Fondazione ArnaldoPomodoro di Milano. Ha collaborato alle pagine culturali del Corriere della SeraIl GiornoLa Domenica del CorriereItalia OggiGente; ha condotto programmi per Rai Radio3 e Rai Radio2. Ha diretto la rivista FMR e fondato La rivista bianca FMR (2005-2009). Dal 2006 tiene la rubrica Il criptico d’arte in Il Giornale dell’arte. È stato commissario alla XLIV Biennale di Venezia, 1990. Hacurato, tra le altre, mostre istituzionali di Osvaldo Licini, Mario Mafai, Jean Fautrier, Lucio Fontana, George Grosz, Arnaldo Pomodoro, Massimo Campigli, Renato Guttuso e importanti esposizioni, come: Milano 1950-1959. Il rinnovamento della pittura in Italia (Ferrara 1997), Arp e l’Avanguardia(Milano 1998), Miracoli a Milano. 1955-1965. Artisti gallerie tendenze (Milano 2000), Strategie del corpo (Roma 2004), Il volto del ‘900 (Milano 2013).

Tra i libri si ricordano Arte a Roma 1945-1980, Milano 1988, Le forme del presente, Torino 1997, Arte italiana del Novecento, Milano 1999, Arte in Italia 1943-1999, Vicenza 2000, Il trucco dell’avanguardia, Vicenza 2001, Arte classica, Milano 2007, Arnaldo Pomodoro. Catalogo generale, Milano 2007, Una storia del libro, Milano 2008, Art, Milano 2008, Storia generale del Nudo, Milano 2012, Piero Manzoni, Vita d’artista, Monza 2013, Breve storia della “Merda d’artista”, Milano 2014, Il corpo delle immagini, immagini del corpo. Tableaux vivants da san Francesco a Bill Viola, Monza 2017.

 

In occasione della rassegna la libreria Bianca & Volta di Riccione allestirà una postazione in sala a disposizione del pubblico.

 

Gli incontri si terranno al Palazzo del turismo (piazzale Ceccarini, 11).

Inizio ore 16.30, ingresso libero.

 

Calendario delle conversazioni:

 

Domenica 19 novembre

Flaminio Gualdoni

LE REGOLE DEL CORPO

da Leonardo da Vinci a Piero Manzoni

 

Domenica 26 novembre

Rachele Ferrario

TERRITORIO FRANCO

il corpo in Carol Rama,Carla Accardi, Giosetta Fioroni e Marisa Merz

 

Domenica 3 dicembre

Demetrio Paparoni

LA FIGURA DI CRISTO NELL’ARTE

da Grünewald a Yves Klein, da Rosso Fiorentino a Andy Warhol

 

Domenica10 dicembre

Paolo Fabbri

SEGNI INDELEBILI

l’artificazione del tatuaggio

 

Informazioni

Galleria d’arte Villa Franceschi:

tel 0541 693534

IAT Informazione e Accoglienza Turistica:

tel 0541 426050

cultura@comune.riccione.rn.it

 
Manifesto rassegna
 
 
 
 
 

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Data creazione pagina: 16 Novembre 2017
Ultimo aggiornamento: 17 Novembre 2017