RICCIONE CAMBIA Una città verde, attrattiva, bella, sostenibile e con cui costruire un rinnovato rapporto con la natura e il mare

 

Riccione, 17 Aprile 2024

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 Ieri sera si è svolto l’incontro pubblico “Riccione cambia” dedicato al Pug, il Piano urbanistico generale a cui il Comune di Riccione sta lavorando. La sala del Palazzo del Turismo era al completo, hanno partecipato all’incontro oltre centocinquanta persone, in presenza e online, tra imprenditori, studenti, referenti del mondo ambientale, professionisti, albergatori, bagnini, insegnanti, giovani, esponenti del mondo della cultura, dello sport, del volontariato e del sociale, agricoltori, sindacati e altre categorie ancora.

 

 — dichiara Daniela Angelini, sindaca di Riccione“Una partecipazione così ampia e così eterogenea ci rende orgogliosi e mostra quanto sia importante per le cittadine e i cittadini di Riccione prendere parte alle politiche di trasformazione della città -. Viviamo in un mondo in rapidissima evoluzione e desideriamo che la comunità di Riccione sia al centro del dibattito del Piano”.

 

La condivisione del lavoro dell’Ufficio di Piano

La serata è stata l’occasione per presentare i primi esiti del lavoro svolto dall’Ufficio di Piano sul Quadro conoscitivo di Riccione e per condividere gli esiti delle attività di partecipazione e consultazione dedicate a sindacati, ordini professionali, mondo ambientale, dello sport e del volontariato, scuole, giovani e categorie economiche. Sono intervenuti Tecla Mambelli, dirigente del Comune di Riccione e responsabile dell’Ufficio di Piano, Mauro Baioni, urbanista del gruppo che ha lavorato al Quadro conoscitivo, ed Elena Farnè, architetta che coordina il gruppo incaricato delle attività di partecipazione.

Da questo primo lavoro di confronto con la città emerge come le sfide prioritarie per tutti siano in primis quelle ambientali e climatiche, per una città verde, attrattiva, bella e con cui costruire un rinnovato rapporto con la natura e il mare. Senza dimenticare le politiche per la rigenerazione urbana, la qualità dello spazio pubblico, la mobilità e il commercio, così centrali per l’economia, e i temi della casa, dell’inclusione e dei contenitori per la cultura.

 

Riccione cambia è l’occasione per costruire insieme l’idea di città che vogliamo — commenta Christian Andruccioli, assessore all’Urbanistica e all’Ambiente. Nella prima parte della serata abbiamo presentato i tempi di elaborazione del Pug, da qui al 2026, e gli esiti del Quadro conoscitivo. Dal lavoro di restituzione delle attività di partecipazione svolte sinora — prosegue Andruccioli — la città chiede un Piano che sappia guardare al futuro e sappia essere radicale, soprattutto su ambiente, clima, qualità dello spazio urbano. Perché dobbiamo sviluppare un Piano che consenta a chi vuole investire di farlo bene, sapendo che tutti dobbiamo concorrere all’idea di città verde, sostenibile e attrattiva che immaginiamo. Siamo molto contenti della serata di ieri — conclude Andruccioli — e, dall’interazione col pubblico avvenuta nella seconda parte dell’incontro, abbiamo raccolto un grandissimo interesse a partecipare alle prossime attività del Piano”.

 

Per dare vita al Pug che la città si attende, l’Ufficio di Piano ha organizzato un secondo ciclo di confronto rivolto a cittadine e cittadini, un programma intenso di confronto col territorio sulla Strategia del Pug che parte il 9 maggio, per approfondire le sfide su Natura e clima, e il 20 maggio, con un focus su Rigenerazione urbana, spazio pubblico e politiche per il commercio. Seguiranno a settembre e ottobre incontri su Turismo, Mobilità e politiche per l’Abitare.

 
 
 
 
 

Data creazione pagina: 17 Aprile 2024
Ultimo aggiornamento: 17 Aprile 2024