“La bella stagione” del teatro riccionese Lo Spazio Tondelli conquista la vetrina nazionale

 

Riccione, 17 Aprile 2018

 

Grazie agrandi ospiti e proposte inedite, lo Spazio Tondelli ha conquistatol’attenzione del pubblico e degli artisti. Tra i successi della stagione appena conclusa, due prime assolute con Lodovini e Germano.

 

Lo Spazio Tondelli di Riccione è ormai diventato un punto di riferimento stabile nel panorama culturale romagnolo, e lo confermano anche i dati della Bella stagione , il cartellone teatrale proposto allo Spazio Tondelli dall’associazione Riccione Teatro e dal suo direttore Simone Bruscia. Inaugurata a ottobre scorso da Valentina Lodovini e conclusasi in questi giorni con il nuovo spettacolo di Luigi Lo Cascio e Sergio Rubini, l’edizione 2017/18 della Bella stagione ha fatto registrare i migliori numeri degli ultimi anni e,alla sua prima campagna abbonamenti, ha quasi sfiorato le 200 tessere vendute. Dodici le serate di programmazione, con otto sold out e quasi 3.500 spettatori complessivi: 290 di media a spettacolo, quasi quanto la capienza del teatro.

Al di là dei numeri, sono però gli aspetti artistici quelli che hanno destato maggior soddisfazione, in un cartellone selezionato ma denso di grandi nomi. Non solo Lodovini, Lo Cascio e Rubini: tra gli artisti passati in questi mesi sul palco del Tondelli figurano altre star del teatro e del cinema italiano, daElio Germanoa Luca Zingaretti, dal duo Anna Bonaiuto-Michele Placido alla coppia Antonio Rezza-Flavia Mastrella, premiata di recente con il Leone d’oro per la sua carriera teatrale. Accanto a loro hanno trovato spazio autori emergenti come Davide Carnevali, drammaturgo tra i più apprezzati in Europa e già vincitore del Premio Riccione, ma anche musicisti di valore internazionale come Peter Broderick e Claudio Donzelli, e artisti impegnati in inedite produzioni multimediali. Meritano per esempio di essere ricordate la prima assoluta diEscobar. ElPatrón, spettacolo musicale con Amycanbe, Dany Greggio e il fumettista Guido Piccoli, e Cinema misterioso, originale contaminazione di rock e cinema espressionista proposta da Adriano Viterbini (Bud Spencer Blues Explosion), Corrado Nuccini (Giardini di Mirò) e dagli altri super-chitarristi del Collettivo Soundtracks.

In questo panorama si segnalano due anteprime assolute,che hanno lasciato il segno nella stagione teatrale italiana. Da un lato Tutta casa, letto e chiesa , storico lavoro di Franca Rame e Dario Fo riproposto nell’interpretazione di Valentina Lodovini, con la regia di Sandro Mabellini e le musiche originali di Maria Antonietta. Dall’altro La mia battaglia , prima collaborazione tra Elio Germano e una delle voci più originali del teatro di ricerca, Chiara Lagani (Fanny & Alexander). Nati da altrettante resistenze artistiche, i due spettacoli confermano il prezioso ruolo di incubazione svolto da Riccione Teatro, che oltre a curare la stagione organizza appuntamenti di livello nazionale come il Premio Riccione e il Riccione TTV Festival: proprio Chiara Lagani sarà la protagonista assoluta del prossimo TTV, rassegna dedicata all’incontro tra drammaturgia e nuovi media, in calendario a novembre 2018.

Come da tradizione, si è confermata anche la grande attenzione per le nuove generazioni, testimoniata dai matinée per le scuolee soprattutto da una mini-stagione pensata per i più piccoli, La bellina : cinque appuntamenti domenicali, a cura di Alex Gabellini, con artisti dal grande curriculum come César Briee proposte mai banali, capaci di alternare la riflessione su testi capitali (La Bibbia) o grandi classici (Il piccolo principe) e la sperimentazione di linguaggi anticonvenzionali (commedia circense, narrazione 3D). In questo programma, coraggioso ma premiato dal pubblico, si è tenuto anche un evento speciale alla Chiesa Mater Admirabilis: uno spettacolo per raccontare a tutti, ragazzi e adulti, la straordinaria vita di don Lorenzo Milani.

 

Per informazioni:www.labellastagione.it

 
 
 
 
 

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Data creazione pagina: 17 Aprile 2018
Ultimo aggiornamento: 17 Aprile 2018