Occorre  sgomberare con la massima serenità ogni possibile equivoco sul quale si è imbattuto il Consigliere Comunale Alberto Arcangeli del Pd, facendo sempre presente che sarebbe condizione ottimale per chi ricopre incarichi pubblici, informarsi in maniera corretta sui progetti in corso oppure, in alternativa, attendere il loro avvio prima di esternare semplicistiche valutazioni.

Per prima cosa – afferma l’Assessore all’Ambiente Susanna Vicarelli - dopo la stagione estiva verrà discussa con le categorie economiche la bozza di un disciplinare al quale gli uffici stanno già lavorando, in merito alla collocazione dei cassonetti che Hera dà in dotazione alle attività economiche”.

Verranno inoltre regolarizzate tutte quelle situazioni che , dopo anni di incertezze, assegnazioni vaghe e indeterminate, dovranno essere riviste.

In secondo luogo il Comune andrà a verificare tutti i casi in cui le attività già esistenti non hanno effettivamente lo spazio interno necessario al posizionamento dei cassonetti.

A tutti gli altri esercizi, compresi le nuove aperture, verrà richiesta esplicitamente la previsione degli spazi per collocare i cassonetti su area privata.

Sempre per gli interventi legati al decoro, per un corretto conferimento di carta e cartone, sono stati anticipati in viale Dante, dove si concentra un elevato numero di esercizi commerciali, gli orari di raccolta, e invitati i commercianti ad esporre il materiale in modo corretto e negli orari prestabiliti. Dopo un primo periodo di rodaggio, verranno eseguiti dei controlli ed effettuate sanzioni ai trasgressori.

Caro consigliere, le sue osservazioni rientrano già in una programmazione capillare avviata da questa Amministrazione per cui non occorre che esorti “ la giunta Tosi vantata di farsi paladina del decoro di fare il proprio dovere”.

“Condividiamo l’interesse a regolarizzare situazioni pregresse – conclude l’Assessore all’Ambiente Susanna Vicarelli -  però è arrivato tardi, questa Amministrazione sta già facendo il proprio dovere.  Salvaguardare l’ambiente, disciplinare le modalità di deposito dei rifiuti prodotti dalle attività economiche è un percorso che abbiamo già avviato”.