Secondo quanto indicato dalla legge n. 190 del 6 novembre 2012recante "Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalita' nella pubblica amministrazione" il Comune, entro il 31 gennaio di ogni anno, su proposta del Responsabile di prevenzione della corruzione, adotta il Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione, finalizzato a:
a) individuare le attivita' nell'ambito delle quali e' piu' elevato il rischio di corruzione;
b) prevedere, per le attivita' individuate ai sensi della lettera a), meccanismi di formazione, attuazione e controllo delle decisioni, idonei a prevenire il rischio di corruzione;
c) prevedere, con particolare riguardo alle attivita' individuateai sensi della lettera a), obblighi di informazione nei confronti del responsabile, chiamato a vigilare
sul funzionamento e sull'osservanza del piano;
d) monitorare il rispetto dei termini, previsti dalla legge o dai regolamenti, per la conclusione dei procedimenti;
e) monitorare i rapporti tra l'amministrazione e i soggetti che con la stessa stipulano contratti o che sono interessati a procedimenti di autorizzazione, concessione o erogazione di vantaggi economici di qualunque genere, anche verificando eventuali relazioni di parentela o affinita' sussistenti tra i titolari, gli amministratori, i soci e i dipendenti degli stessi soggetti e i dirigenti e i dipendenti dell'amministrazione;
f) individuare specifici obblighi di trasparenza ulteriori rispetto a quelli previsti da disposizioni di legge.
Il Piano è stato approvato con deliberazione di Giunta comunale n. 11 del 30 gennaio 2014.