Nel quadro delle iniziative per promuovere la "mobilità lenta" e la sicurezza dei bambini nel percorso casa-scuola

 

La Giunta comunale approva il Progetto Pedibus: bambini in gruppo da casa a scuola a piedi, guidati da adulti, con tanto di capolinea, fermate e orari di partenza

 

La Giunta comunale ha dato oggi il via libera al Progetto Pedibus, un'iniziativa di educazione alla mobilità lenta e sostenibile sul percorso casa-scuola per i bambini delle scuole elementari di Riccione, proposta dal Comando della Polizia Municipale. L'obiettivo del progetto è quello di motivare e incentivare i bambini e le famiglie all'uso della passeggiata per raggiungere la scuola, nell'ambito di distanze tra i 500 e 1000 metri, con tempi di percorrenza da 10 a 20 minuti. In pratica, il pedibus  funzionerà come un vero e proprio autobus umano: una carovana di bambini accompagnati da due adulti, con tanto di capolinea, fermate, orari e percorso prestabilito.

Dopo l'approvazione del progetto, inizia ora la parte organizzativa che si concluderà a fine estate. L'avvio del progetto è previsto infatti per settembre 2011, alla riapertura della scuola dopo le vacanze estive.

Di seguito, il progetto approvato in data odierna.


 

Progetto Pedibus


Incentivare la mobilità lenta sul percorso casa-scuola come principale modalità di spostamento


La mobilità scolastica

Nell'arco di un anno scolastico, i bambini accompagnati per lo più dai genitori, percorrono più volte al giorno il tragitto casa-scuola. La maggior parte di loro vengono accompagnati in automobile. La mobilità motorizzata ha conseguenze sull' intero sistema dei trasporti: causa congestioni locali attorno alle sedi scolastiche, aumenta il rischio di incidenti stradali, peggiora la qualità dell'aria che respiriamo e, più in generale, dell'ambiente.

Negli ultimi 20 anni il modo di andare a scuola dei bambini è cambiato:se un tempo andare a piedi o in bicicletta era la norma, oggi, attraverso la diffusione dell'automobile, il trasposto passivo ha sostituito quello attivo.

Ogni genitore vorrebbe che il proprio figlio potesse affrontare quotidianamente, da solo, il percorso casa-scuola in totale sicurezza e serenità: la possibilità di fare "cattivi incontri" o perdersi e, soprattutto il traffico intenso e il pericolo di incidenti,tuttavia,frenano spesso le migliori intenzioni. Queste paure molto concrete e difficilmente confutabili, inducono molti genitori ad accompagnare i figli con l'auto, contribuendo a fare insorgere un circolo vizioso che, lungi dal risolvere il problema, fa aumentare il traffico l'insicurezza e i rischi reali di incidente. La situazione che si viene a creare è paradossale; le paure dei genitori generano un meccanismo attraverso il quale essi stessi divengono la maggior causa di pericolo.

PEDIBUS, città a misura di bambino

Il progetto pedibus è la promozione della mobilità lenta e sostenibile sul percorso casa-scuola come principale modalità di spostamento; agisce e promuove la collaborazione fra i settori della salute, dei trasporti e dell'istruzione coinvolgendo direttamente bambini, genitori insegnanti e amministratori stimolandoli alla mobilità sostenibile.

Obiettivo primario del progetto è che il maggior numero possibile di alunni possa scegliere la mobilità lenta per raggiungere la scuola. Con l'applicazione della proposta si vorrebbe fare in modo che tutti i bambini residenti nel raggio di 500 metri, un chilometro da essa (dai 10 ai 20 minuti a piedi di percorrenza) potessero raggiungerla a piedi.

Obiettivi generali:

·        promuovere una vita sana e un' attività psico-fisica equilibrata e armoniosa

·        ridurre il numero di automobili attorno alla scuola

·        aumentare la sicurezza sul percorso casa-scuola


Può inoltre favorire il ricorso al lavoro socialmente utile di persone anziane (nonni) e del mondo del volontariato per vigilare e accompagnare i bambini durante il percorso casa-scuola.

Può favorire la nascita di una rete di genitori al fine di coordinare le azioni di vigilanza e controllo durante i percorsi casa- scuola, scambiare reciproche esperienze e stemperare le paure e le preoccupazioni per la sicurezza dei bambini


Cosè il PEDIBUS

Pedibus è un autobus umano formato da una carovana di bambini in movimento, accompagnati da due adulti, con capolinea, fermate, orari e un suo percorso prestabilito.

Pedibus è il modo più sicuro, ecologico, divertente e salutare per andare e tornare da scuola.

Pedibus ha un adulto "autista" sul davanti e un adulto "controllore" nella parte posteriore. I bambini vanno a scuola in gruppo seguendo un percorso stabilito e raccogliendo passeggeri alle "fermate" del bus predisposte lungo il cammino.

Pedibus viaggia con il sole e con la pioggia e ciascuno indossa un gilet colorato o rifrangente, il cui colore varia a seconda della linea percorsa.

Lungo il percorso i bambini possono chiacchierare con i loro amici, apprendere utili abilità nella sicurezza stradale e guadagnare un po' di indipendenza. Ogni piedibus è diverso! Ciascuno ha un colore per identificarne il percorso.


Motivi per organizzare il PEDIBUS

Il pedibus dà la possibilità ad ognuno di fare del regolare esercizio fisico. Solo quindici minuti di tragitto a piedi per andare e tornare da scuola può costituire la metà dell'esercizio fisico giornaliero raccomandato peri bambini.

I bambini che vanno a scuola con il piedi bus sono parte di un gruppo grande e visibile sorvegliato da adulti e accompagnato in tutta sicurezza.

Il pedibus aiuta i bambini ad acquisire "abilità pedonali" così quando inizieranno e spostarsi sulla strada da soli saranno più preparati ad affrontare il traffico.

Il tragitto casa- scuola aiuta i bambini a esplorare il proprio quartiere, e con la conversazione, a farsi nuovi amici.

Ogni tragitto percorso a piedi aiuta a ridurre la concentrazione del traffico attorno alle scuole; questo aiuterà a ridurre l'inquinamento atmosferico e a migliorare l'ambiente a beneficio di tutti.

Usando il pedibus i bambini potranno respirare aria più pulita e risvegliarsi, prima di sedersi in classe a lavorare.


Campagna di promozione e sensibilizzazione

Nei modi ritenuti più opportuni, si porterà a conoscenza, all' interno di tutte le scuole primarie della città, del progetto Pedibus, al fine di coinvolgere e sensibilizzare tutte le componenti degli organismi scolastici (direzioni didattiche - insegnanti - bambini - genitori). Sarà essere una campagna rivolta soprattutto ai bambini con l'obiettivo di renderli assolutamente protagonisti dell'iniziativa.

Elementi della campagna:

- lettere alle direzioni didattiche

- incontri bambini - insegnanti - genitori

- poster all'interno delle scuole

- concorsi per le classi (disegni - poesie - acrostici - sulle strade del proprio quartiere, sulla sicurezza, sull'ambiente etc..)

Individuazione della scuola dove far partire il Piedibus.

Considerata la necessità nella prima fase sperimentale, di iniziare con esperienze limitate e facilmente controllabili, quali scuole frequentate da una maggioranza di alunni residenti nel quartiere e dove sia presente un Collegio Docenti interessato ad assumere questa proposta di lavoro, viene individuata la scuola primaria Fontanelle, appartenente al  secondo circolo.

Linee guida e progetto di massima

Inizialmente verrà elaborato un questionario tipo, sulla mobilità casa -scuola- casa. I questionari così raccolti saranno analizzati al fine di individuare i potenziali bambini utenti del Pedibus e i genitori disponibili a collaborare all'iniziativa. Oltre a questo, i questionari daranno una fotografia della situazione esistente sulla mobilità casa - scuola - casa.

Sulla scorta dell'analisi dei questionari, si procederà ad una analisi del territorio, con le prime valutazioni sui possibili itinerari possibili. In questa fase saranno individuati punti critici (attraversamenti pericolosi, barriere architettoniche, etc.). Sulla scorta dei questionari e di eventuali altri contatti si formerà il gruppo degli accompagnatori.

Nel corso del periodo di attività del Pedibus sarà poi importante organizzare una serie di riunioni con i bambini partecipanti per sentire anche le loro opinioni, i loro suggerimenti e le loro critiche e consigli.


Dotazione al Pedibus dei supporti operativi

Ogni Pedibus potrà contare sull'assistenza del coordinamento operativo, svolto dal Corpo della Polizia Municipale, il quale fornirà anche tutto il materiale necessario e disponibile e che sarà costituito principalmente dai gilets catarifrangenti, tesserini per gli accompagnatori, adesivi, giornali di bordo su cui segnare le presenze quotidiane dei bambini partecipanti, supporti per allestire le fermate e i capolinea.

Tempi di realizzazione

L'inaugurazione del servizio, organizzata da ogni singola scuola, con l'intervento diretto dei bambini coordinati dalle loro insegnanti, è prevista per il mese di settembre 2011, all'apertura del prossimo anno scolastico.

Il coordinamento operativo con l'aiuto di tutti i soggetti coinvolti può di volta in volta assistere la scuola nella inaugurazione del Pedibus con manifestazioni collaterali, con il coinvolgimento dei mezzi di comunicazione, al fine di raggiungere la maggior visibilità possibile.

Iniziative collaterali

Le iniziative collaterali possono essere diverse e di varia natura e possono scaturire dal gruppo di lavoro con il contributo di tutti i soggetti coinvolti, compresi i bambini.

Devono essere tutte iniziative volte al sostegno e alla diffusione del Pedibus e dell'andare a scuola a piedi.

A puro titolo esemplificativo possono essere:

·        organizzazione di punti informativi (gazebo) all'esterno delle scuole per far conoscere l'iniziativa all'interno del quartiere, con possibile coinvolgimento di altri soggetti quali accompagnatori per ulteriori "linee", campagne adesivi nelle vetrine dei negozi di quartiere etc.

·        una campagna di informazione e sensibilizzazione (da realizzare una volta che sono partiti i primi Pedibus) da circuitare negli studi dei pediatri della città ed in tutti quei luoghi, che sono frequentati dai genitori dei bambini in età scolare (Parrocchie - Palestre comunali). Questa campagna dovrebbe essere composta da un poster da affiggere e una serie di libretti informativi.

·        incontri organizzati all'interno delle scuole con esperti dei vari settori di riferimento su temi legati, all'ambiente, alla salute, all'educazione stradale, alla storia del proprio quartiere.

·        Passeggiate guidate alla scoperta del proprio quartiere, con particolare riferimento all'esistenza di spazi verdi a disposizione dei bambini, ai punti più pericolosi, con successivi lavori con gli insegnanti e formulazione di consigli e proposte alle Istituzioni.

 

 
 
 

Data creazione pagina: 10 Febbraio 2011
Ultimo aggiornamento: 10 Febbraio 2011