Dedicata ad Antonio Ligabue la grande mostra d'arte dell'estate a Villa Mussolini e Villa Franceschi
"Toni" e la sua arte nel racconto di Cesare Zavattini
Presentata stamane a Villa Franceschi la Mostraantologica dell'artista Antonio Ligabue (1899-1965)
A Villa Franceschi e Villa Mussolini dall'11 luglio al 6 ottobre 2013
Martedì 2 luglio alle ore 13 presso Villa Franceschi, Galleria comunale d'arte moderna e contemporanea, in via Gorizia n.2, è stata presentata la Mostra antologica dell'artista Antonio Ligabue (1899-1965) dal titolo"Toni" e la sua arte nel racconto di Cesare Zavattini che si svolgerà a Villa Franceschi e Villa Mussolini dall'11 luglio al 6 ottobre 2013.
Sono intervenuti: il Sindaco Massimo Pironi; il Direttore dell'Istituzione Riccione per la cultura, Cristian Amatori;Orlando Piraccini, Istituto per i Beni artistici e culturali della regione Emilia-Romagna; i curatori della mostraDaniela Grossi e Claudio Spadoni, Augusto Cota del Centro Studi per la tutela dell'opera di Antonio Ligabue di Parma, l'attrice Giorgia Penzo di Città Teatro e il Direttore dell'Istituto Musicale di Riccione maestroGianmarco Mulazzani, che svolgerano un programma di iniziative teatrali e musicali collaterali alla mostra,nelle serate del martedì e del giovedì.
L'iniziativa è promossa dal Comune di Riccione, Istituzione per la cultura, con la partecipazione dell'Istituto per i beni artistici culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna e con la collaborazione del Centro Studi & Archivio Antonio Ligabue di Parma.
La mostra si svolge con il Patrocinio di: Senato della Repubblica - Presidenza del Consiglio dei Ministri -Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Provincia di Rimini. E con il sostegno di : Banca Carim Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini, Coop Adriatica, Ciaccio Broker
Antonio Ligabue: "Toni" e la sua arte nel racconto di Cesare Zavattini
Galleria comunale d'arte moderna e contemporanea Villa Franceschi
viale Gorizia, n. 2. Riccione; Villa Mussolini, via Milano, 31. Riccione
Inaugurazione giovedì 11 luglio alle ore 19
E' Cesare Zavattini l'illustre "Cicerone" della mostra che Riccione dedica alla figura e all'opera di Antonio Ligabue (1899 - 1965).
A Zavattini, regista, sceneggiatore, scrittore, giornalista, nonché disegnatore e pittore, si deve, già negli anni '50, il primo vero 'approccio' all'arte dei 'candidi' da parte della cultura figurativa ufficiale. Memorabile è la sua monografia Ligabue, un testo poetico, edito da Franco Maria Ricci nel 1968. Non mancano poi le 'prove' di un interesse di Zavattini verso Ligabue anche sul piano cinematografico, come è testimoniato in mostra da importanti repertori inediti provenienti dalla ricca documentazione donata di recente dagli eredi di Zavattini alla Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia.
Idealmente, dunque, Cesare Zavattini può essere considerato il "regista" di questa esposizione che si snoda tra le sale di Villa Franceschi e quelle di Villa Mussolini.
Settantacinque le opere di Antonio Ligabue, tra dipinti, disegni e sculture, che ripercorrono le tappe fondamentali della sua vicenda umana ed artistica, dagli esordi fino agli ultimi anni di vita. Nell'ampia antologica, divisa per sezioni tematiche, non possono mancare i soggetti prediletti da "Toni", tra i quali gli autoritratti dallo sguardo sempre carico di nuove intense inflessioni psicologiche e le raffigurazioni del mondo animale, nella sua ferocia primordiale.
Immagini che catturano e incantano con la loro forza cromatica e l'apparente semplicità ma che, in realtà, paiono sottendere una complessità di rimandi culturali, di citazioni stilistiche e di contaminazioni con le varie arti visive, come il cinema e l'illustrazione.
Il percorso espositivo si conclude con una sezione dedicata a "Za" pittore, che comprende dipinti e opere grafiche realizzate tra gli anni '70 e '80 del secolo scorso, alcune delle quali esposte per la prima volta in pubblico. Le opere di Zavattini e i documenti relativi alla sua attività provengono dai Musei Civici di Reggio Emilia e dall'Archivio Cesare Zavattini situato presso la Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia.
L'esposizione è curata da Daniela Grossi e Claudio Spadoni, con la collaborazione di Sara Andruccioli e di Orlando Piraccini e la consulenza scientifica di Augusto Agosta Tota per la figura e l'opera di Ligabue.
Il catalogo della mostra, con testi di Sara Andruccioli, Marzio Dall'Acqua, Daniela Grossi, Orlando Piraccini a Claudio Spadoni, è edito da Umberto Allemandi & C.
Orari
Tutti i giorni dal martedì alla domenica
Lunedì chiuso
11 luglio - 31 agosto
dalle ore 10 alle ore 15 e dalle ore 20 alle ore 23,30
1 settembre - 6 ottobre
dalle ore 10 alle ore 19
La biglietteria chiude un'ora prima
Ingresso
Intero € 8, Ridotto € 6, Gruppi € 6
Attività collaterali e didattiche
11 luglio - 31 agosto
Tutti i martedì ore 21 laboratori per ragazzi, letture e
conversazioni
Tutti i giovedì ore 22 concerto e degustazione
Tutti i giovedì e i sabati ore 20,45
visita guidata gratuita (su prenotazione)
1 settembre - 6 ottobre
Tutte le domeniche ore 17
visita guidata gratuita (su prenotazione)
Per prenotazioni e informazioni
Galleria d'arte moderna e contemporanea Villa Franceschi
tel. 0541 693534 (orario mostra) - museo@comune.riccione.rn.it -www.comune.riccione.rn.it - www.riccioneperlacultura.it