Descrizione
Il Consiglio di Stato, con ordinanza pronunciata in data 29 aprile 2025, ha accolto la richiesta di sospensiva presentata dal Comune di Riccione in merito a una vicenda urbanistica riguardante un immobile situato in viale Molari, per il quale era stata avanzata istanza di cambio di destinazione d’uso da residenza turistico-alberghiera (Rta) a civile abitazione.
Il Comune aveva negato la trasformazione in ragione delle previsioni contenute nel proprio Regolamento urbanistico ed edilizio, opponendosi alla rimozione del vincolo alberghiero. Il diniego era stato impugnato dai proprietari e annullato dal Tribunale Amministrativo Regionale dell’Emilia-Romagna, che si era pronunciato con sentenza favorevole agli stessi il 24 gennaio 2025.
Contro tale decisione, l’Amministrazione comunale ha presentato appello al Consiglio di Stato, che ha riconosciuto la necessità di approfondire le questioni sollevate, sospendendo nel frattempo gli effetti della sentenza di primo grado. Fino alla pronuncia nel merito, quindi, in ragione dell’accoglimento dell’istanza cautelare, il diniego opposto dal Comune resta pienamente valido.
Il Consiglio di Stato ha disposto la fissazione in tempi brevi dell’udienza di merito, così da consentire una rapida definizione del contenzioso.
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Ultimo aggiornamento: 6 maggio 2025, 08:48