25 aprile, Trappoli (ANPI RICCIONE): “Idealmente vicini, ma da casa per responsabilità”

 

Riccione, 25 Aprile 2020

 
Danilo Trappoli e il sindaco di Riccione Renata Tosi
Danilo Trappoli e il sindaco di Riccione Renata Tosi

RICCIONE 25 aprile - “A causa dell’emergenza sanitaria - ha scritto in una nota Danilo Trappoli

ANPI RICCIONE che ha voluto partecipare alla deposizione delle corone a Riccione - quest’anno non è stato possibile festeggiare la ricorrenza del 25 aprile in piazza come siamo sempre stati abituati a fare. Ringraziamo l'amministrazione comunale per avere comunque organizzato questo particolare 25 aprile in forma strettamente ridotta nel rispetto delle regole di sicurezza. L'ANPI non poteva mancare nel rendere omaggio al simbolo eroico dell'arma dei Carabinieri, Salvo D'acquisto ed ai protagonisti della Resistenza. Le restrizioni imposte dalla pandemia ci spingono a ricordare con emozione il significato profondo del 25 aprile, giorno in cui il nostro Paese si è liberato dall’oppressione della dittatura e ha gettato le fondamenta della democrazia. Un nemico subdolo e invisibile, il Coronavirus, ci ha confinato in casa, privandoci del contatto sociale e perfino degli abbracci di parenti e amici ha strappato all’affetto dei cari migliaia di persone, in particolare anziani. Si è accanito contro la generazione che è stata testimone del dramma del secondo conflitto mondiale e ha fatto ripartire l’Italia. Le cronache infatti riportano che fra le vittime del virus si contano anche alcuni partigiani che furono protagonisti della Resistenza. A loro va un pensiero commosso e a loro in particolare vogliamo dedicare la festa della Liberazione nel suo 75° anniversario”.

 
 
 
 
 

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Data creazione pagina: 25 Aprile 2020
Ultimo aggiornamento: 25 Aprile 2020