Ufficio Sismica Associato

 

Modulistica

 Per le sanatorie oltre alla Modulistica Unificata Regionale allegare:

✓ relazione sintetica corredata da elaborato grafico sulle opere abusive

✓ moduli nel seguente link

Linee Guida

Descrizione del servizio

In data 30/06/2019 è cessato il supporto temporaneo della Regione Emilia Romagna ai Comuni per l’esercizio delle funzioni in materia sismica, in seguito al quale a decorrere dal 01/07/2019, il Comune di Riccione ha istituito e reso operativo l’Ufficio Sismica, in osservanza alle disposizioni di cui all’art. 3 della L.R. n. 19 del 2008. A partire dal 04/07/2019 è stata stipulata la convenzione tra i Comuni di Riccione (comune capofila), Cattolica, Morciano di Romagna e Montefiore Conca per lo svolgimento in forma associata delle funzioni in materia sismica, fino alla naturale scadenza del 31/12/2022. In data 08/03/2023 è stato sottoscritto il rinnovo della convenzione tra il Comune di Riccione e il Comune di Cattolica.

Attività dell'ufficio

✓ Ricezione delle denunce di deposito interventi edilizi in zone sismiche.

✓ Accettazione delle richieste di autorizzazioni/varianti e certificazioni interventi edilizi in zone sismiche.

✓ Esame delle pratiche sismiche, istruttoria e preparazione delle relative autorizzazioni.

✓ Attività di sopralluogo in corso d’opera e ad ultimazione lavori.

✓ Rilascio delle relative autorizzazioni.

✓ Verifica autorizzazioni e certificazioni per interventi edilizi in zone sismiche.

✓ Rilascio autorizzazioni e certificazioni per interventi edilizi in zone sismiche.

✓ Emissioni pareri a seguito di accertamenti edilizi/abusi.

Modalità di presentazione delle pratiche sismiche

Le pratiche sismiche verranno depositate in prima istanza presso l’ufficio tecnico del Comune ove a sede l’intervento. Il Comune associato provvederà al’invio immediato della pratica se soggetta ad istanza e all’invio successivo al sorteggio, se soggetta a deposito.

AGGIORNAMENTO DAL 1° SETTEMBRE 2021

In seguito alla comunicazione della Regione Emilia Romagna pervenuta in data 06/07/2021 prot. 52398 con oggetto: Dismissione del Sistema Informativo Sismica (SIS), si comunica che a partire dal 1° settembre 2021 terminerà la ricezione delle nuove pratiche in entrata attraverso il portale SIS e che il servizio di deposito proseguirà esclusivamente in via digitale tramite l’indirizzo di posta elettronica: sue.riccione@legalmail.it.

L’applicazione SIS sarà disponibile per la consultazione delle pratiche archiviate all’indirizzo:

 

Procedimenti amministrativi

In seguito all’aggiornamento del DPR 6 giugno 2001 n. 380 mediante l’introduzione con DL 18 aprile 2019 n. 32 dell’art. 94-bis e della successiva approvazione con DL 30 aprile 2020 delle corrispondenti Linee Guida, la Regione Emilia Romagna ha recepito con DGR n. 1814 del 7 dicembre 2020 le modifiche apportate ai procedimenti amministrativi relazionati alle tre macrocategorie di interventi, definiti come:
a. Rilevanti
b. Di minore rilevanza
c. Privi di rilevanza
per l’individuazione dei quali si rimanda all’allegato 1 contenuto nella Delibera stessa.


a) Nel caso di interventi classificati come “rilevanti” nei riguardi della pubblica incolumità, il procedimento amministrativo, ai sensi dell’art. 11 della LR n. 19/2008, dovrà formalizzarsi attraverso l’Istanza di autorizzazione sismica volta all’ottenimento dell’autorizzazione necessaria a dare inizio ai lavori. Entro 30 giorni dalla data di presentazione dell’istanza, ai sensi del § B.3 dell’allegato B alla DGR 1373/2011, l’Ufficio provvederà all’istruttoria della pratica, richiedendo se necessario dei chiarimenti o della documentazione integrativa sospendendo nel caso i termini del procedimento. Entro 30 giorni dalla presentazione della documentazione mancante l’Ufficio provvederà a concludere l’esame istruttorio.

Con riferimento al sottoelenco di cui al paragrafo A.2 dell’allegato 1 alla DGR 1814/2020, si evidenzia come siano riconducibili a “non usuali” anche le nuove costruzioni per le quali dalla relazione geologica si desume un valore dell’indice di potenziale liquefacibilità maggiore di 5, e nei casi in cui anche se inferiore, risulti comunque superiore a 5 da studi di microzonazione di 3° livello. Quindi gli interventi di nuova costruzione ricadenti nelle zone classificate con IL > 5, saranno in ogni caso soggetti al procedimento amministrativo di autorizzazione.

Al fine di consentire una facile individuazione delle aree ricadenti in tale zona, è possibile consultare la carta di “Liquefacibilità di sito e abitati da consolidare”  redatta dalla Provincia di Rimini, presente nella pagina dedicata al SITUA del sito istituzionale della Provincia all’indirizzo: https://www.provincia.rimini.it/prvcnrmn/zf/index.php/servizi-aggiuntivi/index/index/idtesto/38

Allo stesso link inoltre, cliccando su “indicazioni verifica IL” è possibile consultare un documento informativo contente suggerimenti  e indicazioni procedurali orientate a fornire un utile contributo ai professionisti nello svolgimento delle verifiche di liquefacibilità, condiviso con gli uffici competenti della Regione e le Strutture Tecniche operanti in Provincia,.

 

b) Nel caso di interventi classificati di “minore rilevanza” nei riguardi della pubblica incolumità, il procedimento amministrativo, ai sensi dell’art. 13 della LR n. 19/2008, dovrà formalizzarsi attraverso la Denuncia di Deposito del progetto esecutivo riguardante le strutture, in seguito al quale verrà svolta dall’Ufficio verifica di completezza formale della documentazione presentata. In caso di esito negativo verrà trasmessa al richiedente l’inefficacia, mentre in caso di esito positivo verrà rilasciata l’Attestazione di avvenuto deposito necessaria a consentire l’inizio dei lavori. A tale proposito, viste le recenti modifiche apportate agli artt. 65 e 93 del DPR n. 380/2001 in relazione alla Denuncia dei Lavori, affinché l’attestazione sia immediatamente efficace, la documentazione presentata dovrà essere comprensiva dei dati e della dichiarazione del Costruttore. 
All’inizio del mese successivo alla data di accettazione, le pratiche oggetto di deposito, saranno sottoposte a sorteggio in quantità pari al 20% del campione. Delle pratiche estratte, nonché della procedura di sorteggio, verrà redatto apposito verbale pubblicano nell’ Albo Pretorio  digitale sul sito istituzionale. Dell’avvenuta estrazione, verrà inoltre inviata notifica con posta certificata al delegato. Delle pratiche estratte, l’Ufficio procederà al controllo di conformità ai sensi del §B.3 dell’allegato B alla DGR 1373/2011, richiedendo se necessario dei chiarimenti o della documentazione integrativa. Ricevuta l’eventuale documentazione richiesta, al termine del procedimento verrà rilasciato parere di conformità con esito positivo/negativo del controllo svolto.


c) Nel caso di interventi riconducibili all’allegato 1 alla DGR n. 2272/2016 e quindi classificati come “privi di rilevanza” nei riguardi della pubblica incolumità, non vengono applicate le normali procedure di autorizzazione o di deposito, pertanto la documentazione richiesta dovrà essere allegata alla presentazione del titolo edilizio.

In base alle recenti modifiche introdotte dall’art. 3, comma 1 della L. n. 55 del 2019 con effetti sull’art. 65 del TUE, la Denuncia delle opere di cui al capo II, Sezione I, del D.P.R. n. 380 del 2001, è dovuta prima dell’inizio dei lavori, per tutte le opere realizzate con materiali e sistemi costruttivi disciplinati dalle norme tecniche in vigore comprese quindi le opere classificate come “prive di rilevanza”, conseguentemente, in accordo al Parere del Settore Governo e qualità del Territorio, prot. 541234 del 05/06/2023, risultano sempre escluse:

  • le opere non strutturali;
  • le opere ricomprese tra le fattispecie di IPRIPI di cui all’art. 94-bis, comma 1, lett. c) del TUE quando non coinvolgono materiali e sistemi costruttivi disciplinati dalle NTC (quali ad esempio: massetti, isolamenti, divisori, tamponamenti, impianti, demolizioni, ecc.)

 

Per quanto attiene la presentazione di varianti non sostanziali, il DM 30 aprile 2020, nello spirito di snellimento delle procedure, specifica per quest’ultime l’esonero di preavviso scritto di cui al comma 1 dell’art. 93, fermo restando tuttavia l’obbligo di deposito prima dell’ultimazione dei lavori. La definizione di non sostanzialità delle modifiche apportate al progetto, dovrà essere asseverata dal progettista con riferimento ai contenuti di cui al comma 2, dell’allegato 2, alla DGR n. 2272/2016.

In ottemperanza alle disposizioni di cui all’art. 65, comma 5, del D.P.R. n. 380/2001, tutti gli interventi di variante al progetto originario che riguarderanno materiali e sistemi costruttivi disciplinati dalle norme, saranno comunque soggetti alla preventiva Denuncia dei Lavori “MUR A.14/D.8”  prima del loro inizio, pur restando la facoltà di produrre l’Asseverazione relativa alle VNS “MUR A.15/D.9” anche in tempi successivi, purché entro la data di comunicazione di ultimazione dei lavori strutturali.

Costi e validità

Rimborso forfettario spese istruttorie: D.G.R. 1934 del 19/11/2018

Rimborso forfettario Ufficio Sismica Associato
✓  Istruttoria pratica sismica: Tabb. A e B, allegato 2, DGR 1934/2018

Diritti di segreteria Comune di Riccione

✓  Istanza di autorizzazione: 77 euro + 51 euro (se art. 15 L.R. 19/2008)

✓  Denuncia di deposito: 51 euro + 51 euro (se art. 15 L.R. 19/2008)

✓  Denuncia dei lavori (art. 65 DPR 380/2001, ex L.1086/71): 51 euro

✓  Varianti non sostanziali: 26 euro

Tutti i sopracitati pagamenti devono essere effettuati mediante i seguenti Conti Correnti:

✓ C/C postale n. 10702470
✓ C/C bancario IBAN IT 15 D 02008 24100 000104568185 (UNICREDIT VIALE CECCARINI n. 104/106)

 

Ai sensi del comma 5 artt. 11 e 13 della LR n. 19/2008, l’autorizzazione sismica e l’attestazione di avvenuto deposito hanno validità di 5 anni a decorrere rispettivamente dalla data di comunicazione e di rilascio, salvo eventuali richieste di proroga inoltrate entro i suddetti termini di scadenza.

Normativa

✓ “Norme Tecniche per le Costruzioni” D.M 17 gennaio 2018 e Circolare Esplicativa n.7/2019

✓  “Legge Regionale” n.19 del 30 ottobre 2008 e s.m.i con relative D.G.R. in materia sismica

✓  Pareri e Regolamenti Regionali : https://ambiente.regione.emilia-romagna.it/it/geologia/sismica

A chi rivolgersi

 
 
ORARIO RICEVIMENTO
martedì dalle ore 9:00 alle ore 13:00
giovedì dalle ore 9:00 alle ore 13:00
ORARIO TELEFONATE
tutti i giorni dalle 12:00 alle 13:00
Il ricevimento si svolgera' esclusivamente mediante appuntamento nell'orario preventivamente concordato telefonicamente o tramite mail
 
Contatti:
Funzionario Specialista Tecnico
ing. Andrea Galeazzi
tel. 0541 608211 - agaleazzi@comune.riccione.rn.it
 
Istruttore tecnico/amministrativo
dott. Christian Gianaria
tel. 0541 608212 - cgianaria@comune.riccione.rn.it
 

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