L'Amministrazione comunale risponde a 12 quesiti sul TRC Trasporto Rapido Costiero proposti stamane da un quotidiano locale (La Voce di Romagna)
Poiché si ritiene che i quesiti sollevati siano pertinenti e di interesse generale, la risposta è doverosamente pubblica.
1. Qual è il tracciato approvato?
Quello presentato al Cipe, e dallo stesso Cipe approvato, con 15 fermate e il capolinea di Rimini e Riccione. Il Cipe ha approvato anche il programma di esercizio.
2. Sono state accolte le osservazioni dell'Amministrazione di Riccione, con l'ultima stazione in località Terme?
Sono state accolte e sono in fase avanzata di progettazione tra i tecnici di AM, Agenzia per la Mobilità, e del Comune di Riccione, in un gruppo di lavoro a cui partecipa anche la Provincia di Rimini. La stazione Terme è fuori dal tracciato approvato. Tuttavia il Comune di Riccione ha in progetto lo sfondamento del viale XIX Ottobre e poiché i mezzi sono in grado di uscire dalla corsia preferenziale protetta, potranno arrivare anche alle Terme.
3. Qual è il costo preventivo dell'opera?
E' quello definito nel quadro economico della delibera Cipe: 92.053.217,95 milioni di euro.
4. Quanto si spenderà a chilometro, facendo un raffronto con il costo della 3° corsia?
Se assumiamo 93 milioni di euro, il costo è di circa 9,3 milioni a Km, comprensivo dell'acquisto dei mezzi (9).
Per l'A14 sono stati preventivati 480 mil di euro, per circa 28 Km. Quindi siamo a oltre 17 milioni a Km. Se si volesse estendere il confronto con la nuova SS16, qui i costi sarebbero anche più elevati.
5. Sono stati previsti i parcheggi scambiatori alle fermate?
Sono previste stazioni di interscambio in particolare: stazione Rimini; Chiabrera; Vittorio Veneto e Stazione Riccione. Oltre a parcheggi scambiatori per auto e bici nelle altre fermate. Inoltre, il Piano del Traffico di Riccione, recentemente adottato dal Consiglio comunale, prevede ulteriori parcheggi in prossimità delle fermate.
6. Sono già state predisposte linee di mezzi pubblici di collegamento dalle fermate alle località vicine?
Esiste uno studio sulla programmazione del TPL, Trasporto Pubblico Locale, in ragione dell'entrata in funzione del TRC in cui sono riprogettate le linee di collegamento tra assi principali e TRC. Tra l'altro tutto ciò dovrà essere previsto dalla nuova gara che si svolgerà per l'assegnazione del servizio dal 2012 in poi, secondo quanto definito da norme vigenti.
7. Quale sarà il costo di gestione del TRc?
Il costo di gestione sarà in linea con i costi del Trasporto Pubblico Locale. Nel senso che se ogni volta che viene introdotto un nuovo autobus o nuovo filobus chiedessimo i costi di gestione, allora dovremmo sapere che senza contributi statali o degli enti locali nessuna linea potrebbe sostenersi. Il 65% del costo del Trasporto Pubblico Locale è assicurata da trasferimenti pubblici. E circa il 35% dai proventi dei biglietti, come da legge. Nel bacino della provincia di Rimini questa percentuale viene raggiunta e superata, cosa che non avviene in molti altri bacini d'Italia.
8. Quanti passeggeri e a che prezzo di biglietto per il pareggio del costo di esercizio escluso ammortamenti?
I passeggeri stimati sono quelli definiti dal programma di esercizio approvato dal Cipe, si tratta di 1000/1500 passeggeri ora, nelle ore di punta e di un totale di 20.000 pax (circa). Il costo del biglietto sarà quello definito dalle regole del TPL, dal contratto di esercizio e dal programma Stimer (sistema tariffazione integrata in regione Emilia Romagna)-
9. Quando si progetterà il resto del tracciato da Ravenna a Pesaro?
Il sistema ferroviario del Trasporto rapido costiero è già progettato (vedi Piano regionale delle infrastrutture e trasporti 98/08); la sua attuazione prevede il cadenzamento dei treni ogni ora, da Ravenna a Rimini.
10. Perché per il tratto Ravenna Bellaria e Cattolica Pesaro si corre su ferro e da Bellaria a Cattolica si corre su gomma?
La parte da Ravenna a Rimini presenta caratteristiche urbane e di dotazione infrastrutturale (centri polivalenti, attrattori di flussi, poli funzionali ecc.) diversa dalla parte sud, ovvero da Rimini a Cattolica e in particolare da Rimini a Riccione. Qui insistono due stazioni ferroviarie, due Palas, alcuni poli scolastici, l'ospedale, le colonie, l'area Marano, solo per fare alcuni esempi, e una concentrazione altissima di residenti e imprese. La cadenza di un ora non assicurerebbe alcun servizio efficace. Ecco perché c'è una modalità diversa con frequenze e programmi orari e di modalità di esercizio da tratta metropolitana urbana.
11. Il progetto è attuale o invece è vecchio e superato?
Attuale e innovativo, in linea con analoghi sistemi adottati in diversi Paesi in Europa. Si ritiene che il TRC possa essere lo strumento per affermare una nuova cultura della mobilità urbana.
12. Quali sono le spese sostenute fino ad ora?
Circa 16 milioni di euro, comprendenti la progettazione dei sottopassi lungo l'intero tratto, le opere civili connesse, parte degli espropri.