Il processo interattivo iniziato migliaia di anni fa che ha visto l'avvicinamento dell'uomo "allevatore" o "cacciatore" a diverse specie animali divenute poi "domestiche", si è trasformato, negli ultimi decenni, ad un rapporto di stretta convivenza con alcune di queste, tanto da mutarne il nome in animali "da affezione" o da "compagnia". In molte realtà, infatti, l'animale è entrato a far parte del nucleo familiare a tutti gli effetti e ne condivide a pieno gli spazi e le abitudini con tutto quello che ciò comporta.
Negli ultimi anni, poi, si è assistito ad un progressivo fenomeno di maggiore sensibilizzazione   nei confronti delle necessità in ordine al benessere degli animali; purtroppo, però, a volte si esagera nel voler assimilare alcuni atteggiamenti degli animali a comportamenti umani perdendo spesso di vista le reali necessità dei nostri "amici". Da qui la necessità di una corretta educazione sanitaria che porti a migliorare il rapporto di convivenza con gli animali che ci circondano attraverso un percorso che insegni ai bambini-ragazzi il rispetto degli stessi mediante la conoscenza delle loro esigenze e del loro linguaggio che non essendo verbale è di più difficile comprensione ma che, comunque, è un mezzo per comunicarci sensazioni   o disagi.