Il museo è un’istituzione permanente, senza scopo di lucro, al servizio della società e del suo sviluppo. È aperto al pubblico e compie ricerche che riguardano le testimonianze materiali e immateriali* dell’umanità e del suo ambiente; le acquisisce, le conserva, le comunica e, soprattutto, le espone a fini di studio, educazione e diletto. (fonte: ICOM International Council of Museums)
Il Museo è stato realizzato nel 1990 all'interno del Centro Culturale della Pesa, in luogo di un precedente Antiquarium allestito nel 1977 presso la vecchia sede della Biblioteca comunale. Il percorso espositivo si propone di illustrare, con il supporto di un ampio e analitico apparato didattico, i processi di trasformazione che interessarono l'area costiera fra Riccione e Misano, compreso il retrostante settore pedeappeninico segnato dal corso del torrente Conca. (continua...)
Il museo, inaugurato nel 2005 su iniziativa del Comune con la collaborazione tecnica e scientifica dell'Istituto regionale per i beni culturali, ha sede all'interno di Villa Franceschi, pregievole architettura dei primi del '900. Essa ospita al suo interno due importanti Collezioni: la Collezione d'arte Civica e la prestigiosa Collezione Arcangeli di proprietà della Regione Emilia-Romagna. (continua...)
Realizzato nel XIII secolo dalla famiglia fiorentina degli Agolanti in esilio, la struttura si è rivelata un importante baluardo per la difesa del territorio; nel corso dei secoli il castello è rimasto di proprietà della nobile famiglia, che coltivava relazioni con i più importanti ed influenti casati d'Europa. All'inizio del XVIII secolo il castello passava in possesso di altri sino alla sua distruzione, per un terremoto, nel 1768; demolito e destinato a casa colonica, esso era comprato dalla famiglia Verni e ceduto all'Amministrazione comunale di Riccione nel 1982 , che dopo averlo restaurato, destinava il suo utilizzo al Museo del Territorio e a sede espositiva di numerose mostre di varia natura. Tra le rassegne che hanno riguardato ultimamente l'arte del Novecento e dell'attualità si ricordano le monografiche dedicate a Paolo Gubinelli, Massimo Sansavini, Chiara Mongiello, Cecilia Coppola e Pirro Cuniberti, quest'ultima parte di Immagine e segni. IBC. La rivista illustrata, insieme a Fotografi per i beni culturali; nonché è stata realizzata l'encomiabile collettiva Arte-Fatta, con opere d'arte eseguite da artisti affetti da diversi tipi di handicap. Inoltre è sede del Concorso Illustrissimi, organizzato dall'Assessorato alla Cultura di Riccione per promuovere l'illustrazione artistica. (continua...)
L'Archivio Storico è uno strumento fondamentale per lo studio e la conoscenza della realtà storica locale e nazionale, infatti attraverso i documenti raccolti nel corso degli anni si possono ricostruire tappe importanti del nostro passato. Il documento storico è alla base di ogni seria ricerca.
Un Archivio è il luogo dove un Soggetto pubblico o privato conserva le proprie carte, cioè il complesso di documentazione prodotti e acquisiti nel corso della sua attività e della sua vita; l'Archivio si definisce storico quando custodisce i documenti più vecchi degli ultimi 40 anni. Nell'Archivio Storico del Comune di Riccione sono presenti i documenti storici risalenti al 1922, anno di costituzione dell'Ente comunale, e ordinati fino al 1968.
Ogni archivio basa la propria organizzazione dei documenti sul titolario di classificazione, una guida all'interno della quale sono riportati, suddivisi per anno e per argomento, i contenuti delle buste, numerate progressivamente, e dei singoli fascicoli. (continua...)