Riccione, 09 Agosto 2018
Le richieste di installazione di telefonia mobile presentate dal gruppo Iliad, sottoposte a procedimento autorizzativo ordinario, sono tutte frutto di subentro ad impianti rimasti disponibili dopo la cessione, avvenuta a seguito della fusione, di Wind e H3G. Si ricorda che ogni autorizzazione prevede il controllo delle distanza degli impianti dai ‘luoghi sensibili’ come previsto dal Rue e la verifica di inquinamento da campi elettromagnetici eseguita da Arpae Rimini. Ogni nuova antenna di telefonia mobile dunque è sottoposta alla valutazione di Arpae fermo restando l’assenza di antenne presso i 'luoghi sensibili'. L’Amministrazione non ha, e non ha intenzione, di dare autorizzazioni ad installare antenne nei ‘luoghi sensibili.’