Presentazione dell'istanza di verifica di assoggettabilità a VIA (Screening)

Liberiamo L'Aria

Soggetti pubblici e privati

Relativamente alle tipologie progettuali riportate nell'elenco B.3 della L.R. 4/2018, opere e progetti di competenza dell'amministrazione comunale.

Il proponente trasmette alla Autorità competente l’istanza per l’avvio del procedimento di verifica di assoggettabilità a VIA (screening) allegando la documentazione in formato digitale.

 

COSA SERVE

L'istanza deve essere corredata della seguente documentazione in formato digitale (i file dovranno essere sia in formato PDF che in formato PDF con firma digitale di dimensioni entro i 15 MB in quanto vige l'obbligo di pubblicazione sul sito internet dell'Autorità competente):

  • lo studio preliminare ambientale contenente le informazioni sulle caratteristiche del progetto e sui suoi probabili effetti significativi sull'ambiente redatto in conformità alle indicazioni contenute all'allegato IV-bis della Parte Seconda del decreto legislativo n. 152 del 2006, che richiedono, tra l'altro, l'indicazione delle motivazioni, delle finalità e delle  possibili alternative di localizzazione e d'intervento nonché delle previsioni in materia urbanistica, ambientale e paesaggistica e di tutti gli elementi necessari a consentire la compiuta valutazione degli impatti ambientali;
  • la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, ai sensi dell'articolo 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 2000, del costo di progettazione e realizzazione del progetto;
  • la dichiarazione di assolvimento pagamento imposta di bollo dell'istanza presentata;
  • la ricevuta di avvenuto pagamento delle spese istruttorie;
  • l’avviso al pubblico; 
  • la dichiarazione se il progetto elencato nell'Allegato B.3 ricade in zone in cui si applicano i criteri e le soglie individuate nel Decreto del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare del 30 marzo 2015, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 84 dell’11  Aprile 2015 e comunicazione del criterio specifico in cui eventualmente ricade;
  • la lista di controllo debitamente compilata.

COSTI E VINCOLI

Le spese istruttorie da versare all'Autorità procedente, previste ai sensi dell'articolo 31 della L.R.4/2018, sono definite dalla Regione Emilia Romagna con propria Delibera di Giunta Regionale 1226 del 12/07/2019, l'importo per la procedura di screening viene calcolato come specificato di seguito:  

0,02 % valore dell’opera (costo previsto di progettazione + costo di realizzazione dell'opera oggetto di screening ambientale) per un minimo di 500,00 € ed un massimo di 10.000,00 €

TEMPI E SCADENZE

I tempi del procedimento sono definiti dall'articolo 19 del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.

 

Entro 5 giorni dalla data di presentazione dell'istanza l'Autorità competente effettua la verifica di completezza 

Conclusa la verifica di completezza la documentazione viene pubblicata sul sito internet dell'Autorità competente per 30 giorni consecutivi 

Entro i successivi 45 giorni l'Autorità competente rilascia il provvedimento.

MODULISTICA

Materiale infromativo



Data creazione pagina: 14 Ottobre 2021
Ultimo aggiornamento: 15 Ottobre 2021