Sabato 10 novembre la presentazione del libro di Fosco Rocchetta dedicato al violinista Max Springher

 

Sabato 10 novembre (ore 17.00, ingresso libero) il Palazzo del turismo ospita la presentazione del libro di Fosco Rocchetta dedicato a Max Springher.

Il volume mira a recuperare la memoria d’un fine violinista e capace direttore d’orchestra, Max Springher, (Alessandria d’Egitto, 1910-Riccione, 1967). Avviati gli studi nel Conservatorio di Parigi, Springher vanta una carriera musicale ricca e prestigiosa tra gli anni ‘30 e ‘60 del ‘900, un artista divenuto riccionese d’adozione per aver sposato una nostra concittadina, Italia Papini. Come solista o a capo d’orchestre ha attraversato più generi musicali, dalla classica alla leggera alla tzigana, dal tango al jazz, raggiungendo notevoli livelli d’eccellenza ed esibendosi nelle principali città d’Italia e d’Europa con importanti musicisti fra cui Lelio Luttazzi, Giampiero Boneschi, Gorni Kramer, Henghel Gualdi. Ha inoltre inciso dischi con i più famosi cantanti del tempo, come Natalino Otto, Teddy Reno e il celebre Quartetto Cetra.

La presentazione di sabato vedrà, oltre all’autore, la partecipazione del Maestro Giorgio Leardini e sarà accompagnata dagli allievi del corso di violino dell’Istituto musicale di Riccione “Gaspare Tirincanti”.

Conduce Alessandro Formilli.