L’Italia in Rosa / 102 giorni al 102° Giro d'Italia

 

Riccione, 30 Gennaio 2019

 

Riccione in Rosa, in posa in riva al mare. In tanti hanno visto illuminarsi di rosa martedì 29 gennaio 2019 la spiaggia di Riccione.   Svelato l’arcano. Si accendono i riflettori del Giro su Riccione, città e tappa prescelta nel progetto  L'Italia in Rosa  promosso da RCS a 102 giorni dal 102° Giro d'Italia. Attraverso una meticolosa pianificazione di squadra, un concept artistico ideato e realizzato negli uffici del Palazzo del Turismo sede del settore Turismo Sport Cultura Eventi del Comune, l’amministrazione ha messo in campo diversi soggetti e realtà del territorio dalla cooperativa Bagnini Riccione al museo Italian Legend Bicycles di Pesaro e, il risultato ottenuto, ha reso speciale, davvero memorabile, uno shooting fotografico vissuto anche come performance artistica e momento di comunità. Lo scenario: la spiaggia di Riccione.

Per il progetto di comunicazione L'Italia in Rosa  - pretesto virtuoso per dare avvio a un anno unico, un 2019 all’insegna dello sport come momento di aggregazione e di interazione con le arti - la città di Riccione ha deciso di illuminare e immortalare la spiaggia, simbolo inequivocabile di un territorio unico che da sempre decide il proprio destino guardando l'orizzonte del mare. La Gazzetta dello Sport e il Corriere della Sera nelle edizioni odierne - 30 gennaio 2019 - hanno scelto, tra le numerose località di tappa, la spiaggia di Riccione, candidata all’Unesco come patrimonio intangibile e bene comune, il cui uso e gestione siano intesi come una pratica sociale ed economica che rispecchia il senso d’identità della comunità riccionese. Con i propri emblemi, come la cabina in legno verniciata a strisce e l'ombrellone, la spiaggia racconta un fuori stagione carico di suggestione e bellezza, del resto come scriveva Pier Vittorio Tondelli "quello che affascina della riviera adriatica, durante i mesi invernali, è la scoperta della vita segreta delle cose e degli oggetti […] il suo presentarsi come un grande contenitore, vuoto e spoglio, in cui la fantasia può liberamente ambientare i propri sogni." Fantasia, sogni, desideri e auspici animeranno domenica 19 maggio 2019 la  Sangiovese Wine Stage  del 102° Giro d'Italia, cronometro individuale di 34,7 km lungo un percorso che parte a Riccione proprio fronte mare davanti alla spiaggia di viale Ceccarini e termina sui colli della Repubblica di San Marino. Al fine di interpretare al meglio il progetto L'Italia in Rosa, e a rappresentare anche simbolicamente lo spirito del percorso, il Comune di Riccione ha scelto Andrea Zonzini in arte Perry Colante giovane grafico e fotografo, che ha compiuto i suoi studi artistici a Riccione e vive e opera nella Repubblica di San Marino.

 

Perry Colante (classe 1981) si è diplomato al prestigioso “Fellini” di Riccione - indirizzo grafica pubblicitaria - conseguendo successivamente il diploma di qualifica superiore di tecnico progettista in design industriale ed affinando così alcune capacità che lo portano a coniugare brillantemente gli strumenti classici del disegno e della grafica con altre cognizioni innovative ed immaginifiche. Attualmente lavora come grafico pubblicitario e illustratore per una importante azienda a San Marino. Nel corso degli anni ha esposto i propri lavori in varie mostre sul territorio italiano portando alla visione del pubblico le sue scelte cromatiche che accompagnano messaggi forti sulla società attuale, spesso portatrice di disagi interiori legati all’ossessiva cura dell’immagine del sé. Grazie ad un linguaggio visivo minimalista, che diventa espressione di una personale controcultura neo-pop, racconta attraverso oggetti di uso comune e ritratti di personaggi un mondo animato da visioni in “technicolor”.   

L’artista ha posizionato cabina e ombrellone sulla riva della zona 64 di Riccione (Bagni Gianni) e ha costruito un set, vero e proprio teatro di posa per gli scatti. Lo shooting ha avuto inizio al tramonto con complicità di un cielo meraviglioso come solo sulla riviera in questo periodo dell’anno, il rosa naturale del cielo è stato mixato con quello forte e pop dei riflettori voluti da Perry Colante che hanno avvolto di fluo il paesaggio adriatico. In alcuni scatti l'artista ha scelto di appoggiare alla cabina due simboli straordinari, le protagoniste indiscusse della storia di questo sport: le bici originali di Francesco Moser e di Marco Pantani. La Bianchi originale di Marco Pantani utilizzata nel 1998, anno delle vittorie al Giro e al Tour, e la bici di Moser costruita dopo il record dell'84 autografata dallo stesso Moser. Le biciclette sono state gentilmente fornite dal museo Italian Legend Bicycles di Pesaro. 

 
 
 
 
 

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Data creazione pagina: 30 Gennaio 2019
Ultimo aggiornamento: 30 Gennaio 2019