Prorogate fino al primo febbraio le misure emergenziali di primo livello

 

Si comunica che, come evidenziato nel bollettino Arpae pervenuto in data odierna (29/01/2018), sono prorogate fino a giovedì 1 febbraio compreso, le misure emergenziali di 1° livello previste nel'ordinanza n. 93 del 29/09/2017.

 

In ottemperanza alle disposizioni del Piano Aria Integrato Regionale e alle prescrizioni contenute nell’ordinanza n. 93 del 29.09.2017, anche nel Comune di Riccione come in tutta la provincia scatta in automatico l’obbligo di adottare le misure emergenziali di 1° livello.

 

Fino a giovedì 1° febbraio compreso (successivo giorno di controllo) vanno attivate dunque le azioni previste e precisamente:

  • il  blocco della circolazione  per i veicoli diesel fino all’euro 4  compreso (in aggiunta al blocco dei veicoli più inquinanti già in essere dal 1 ottobre) nelle aree indicate nell’allegato 1 dell’ordinanza visibile sul sito www.comune.riccione.rn.it e precisamente:

 

Le aree del centro abitato in cui si applica il divieto di circolazione sono le ZTL e il centro storico ad esclusione di alcune arterie stradali che consentono l’accesso ai parcheggi scambiatori di Piazza dell’Unità, P.le Giorgio Amendola ed alle strutture di ricovero/cura e scuole.

 

Sono infatti esclusi dal divieto di circolazione i seguenti tratti di viabilità:

- Corso Fratelli Cervi dall’intersezione con i Viali Derna al Viale Frosinone;

- Viale Diaz da Corso Fratelli Cervi all’intersezione con i Viali Minghetti e Arimondi;

- Viale Ceccarini da Corso Fratelli Cervi all’intersezione con i Viali Rusconi e Machiavelli

  • l’abbassamento del riscaldamento fino a un massimo di 19°C nelle case, negli uffici, nei luoghi per la attività ricreative associative o di culto, nelle attività commerciali e fino a 17°C nelle sedi di attività industriali e artigianali. Sono esclusi dal provvedimento ospedali, cliniche, case di cura, edifici scolastici e i luoghi che ospitano attività sportive;
  • vietate  inoltre tutte le combustioni all’aperto per qualsiasi tipologia (falò, barbecue, fuochi d’artificio, ecc…) compresi i piccoli cumuli di residui vegetali bruciati in loco;
  • vietato  inoltre utilizzare generatori di calore a biomassa (legno, pellet, cippato, altro) per il riscaldamento domestico (in presenza di impianto alternativo) con classe di prestazione energetica ed emissiva inferiore a 3 stelle (classificazione ambientale introdotta dalla delibera di Giunta Regionale n.1412/2017);
  • divieto di sosta con motore acceso per tutti i veicoli;
  • divieto , infine, di spandimenti di liquami zootecnici  ad eccezione di quelli effettuati con interramento immediato e iniezione diretta al suolo;
  • potenziamento dei controlli sui veicoli circolanti.

 

Nel prossimo bollettino ARPAE comunicherà l’eventuale rientro o meno a una situazione di normalità.

Tutte le informazioni sono sul sito di ARPAE Emilia-Romagna/Liberiamolaria www.arpae.it/liberiamo

 
 
 
 
 

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Data creazione pagina: 29 Gennaio 2018
Ultimo aggiornamento: 30 Gennaio 2018