Villa Mussolini

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📍
viale Milano, 31
📞
0541 601457
👤
 

Accesso

Distanza FS
800 m
 
Bus Pubblici
si
 
Parcheggi
si
 
Logo disabilità
 

disponibilità per disabili SI

 
 
 

Una tipica residenza estiva affacciata sul lungomare ora sede di importanti mostre ed eventi

La villa si affaccia sulla passeggiata del lungomare, una vera e propria finestra sull’Adriatico. Fu costruita intorno al 1890 sul modello delle dimore di vacanza che cominciavano a popolare il litorale tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo. L’edificio, una struttura semplice su due piani con una torretta posta a levante verso l’ingresso principale, guardava su un grande giardino. 

La villa conobbe vari passaggi di proprietà e dal 1934 al 1943 diventò la residenza estiva della famiglia Mussolini che ampliò l’edificio originale e lo spazio circostante. Nel dopoguerra il complesso residenziale venne disgregato e fu ripristinato il tratto dell’attuale viale Milano che corre lungo la facciata posteriore. Il corpo centrale della Villa fu venduto nel 1952 e in seguito acquisito dalla Fondazione Carim. Dopo un accurato restauro, dal 2005 la Villa è stata concessa in comodato d’uso al Comune di Riccione e da allora è sede di eventi culturali e mostre.
Villa Mussolini ospita grandi progetti dedicati ai maestri della fotografia contemporanea, Elliott Erwitt Family  (dal 19 dicembre 2021 al 3 aprile 2022), Steve McCurry  Icons (dal 14 aprile al 18 settembre 2022), Frida Kahlo. Una vita per immagini (26 novembre 2022 - 1 maggio 2023),  Un certain Robert Doisneau (22 giugno - 12 novembre 2023), promossi dal Comune di Riccione.

 

Fino al 1 aprile 2024 sarà possibile visitare la mostra  Robert Capa. Retrospettiva.  Una preziosa occasione per ammirare gli scatti iconici di uno dei più grandi fotoreporter del XX secolo, fondatore, nel 1947, dell’agenzia Magnum Photos, con Henri Cartier-Bresson, George Rodger, David Seymour e William Vandiver, oltre 100 immagini in bianco e nero che documentano i maggiori conflitti del Novecento, di cui Capa è stato testimone oculare, dal 1936 al 1954, anno della sua morte in Indocina, calpestando una mina antiuomo. Un’ampia sezione della mostra è dedicata alle foto scattate in Italia nel 1943/44, al seguito degli Alleati, dallo sbarco in Sicilia fino a Napoli e Cassino. Inoltre, sono presentate alcune foto dei suoi viaggi in Cina nel 1938, nella Germania postbellica, in Unione Sovietica, in particolare in Ucraina e in Israele. La mostra ci presenta anche una sezione dedicata ai suoi amici, tra cui scrittori e cineasti americani come Hemingway e John Huston e artisti come Picasso e comunque la famiglia allargata dei fotografi Magnum. Una sezione è dedicata a Gerda Taro, fotografa nota per i suoi reportage di guerra, e Robert Capa, immortalati in alcune immagini che testimoniano  anche la loro vicenda umana e amorosa.

 

Robert Capa. Retrospettiva

26 novembre 2023 - 1 aprile 2024

orari di apertura:

dal martedì al venerdì dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 19; sabato, domenica e festivi dalle ore 10 alle 20, chiuso il lunedì

Ingresso open € 13, intero € 12, ridotto € 10 per gruppi di almeno 12 visitatori e titolari di convenzioni appositamente attivate; ridotto speciale € 5 per scuole e giovani fino a 24 anni. Gratuito per minori di 6 anni, 2 accompagnatori per classe e accompagnatore di disabili. Diritto di prenotazione € 1 a persona.

  

Informazioni e prenotazioni:

www.civita.art

serviziculturali@civita.art

 

 

 

La storia della Villa

Nel 1892, la marchesa Eugenia Beccadelli in Grimaldi fece costruire la struttura, una delle poche villette abitate da ‘forestieri’ che dal 1934 al 1943 diventò la residenza estiva della famiglia Mussolini. Si trattava di un edificio modesto, costruito su due piani, con una torretta posta a levante verso l'ingresso principale, un modello di villino diffuso a Riccione tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo. La struttura fu in seguito ceduta al ferrarese Giulio Monti e da quel momento, anche nelle cartoline d’epoca, prese il nome di Villa Monti; fu poi acquistata dalla famiglia del conte Angeletti di Bologna e, successivamente, da Giulia Galli in Bernabei che la vendette a Rachele Guidi in Mussolini. Alle vicende di villa Mussolini è legata una parte importante della storia italiana e della storia turistica della riviera romagnola tra le due guerre mondiali. I Mussolini, attorno al 1940, fecero ristrutturare e ampliare la villa annettendo i terreni limitrofi e la strada, l’attuale viale Milano, trasformandola in una cittadella autosufficiente, protetta da un alto muro perimetrale, con le dimore per i figli distribuite attorno ad un grande patio, il campo da tennis e un ampio giardino sul mare. Il luogo fu contemporaneamente residenza di vacanza e di rappresentanza: in visita a Mussolini, che d’estate arrivava in mare con l’idrovolante, dando spettacolo, giunsero a Riccione importanti personalità politiche, italiane e straniere che si mescolano a celebrità cinematografiche e sportive. La vita dei Mussolini in vacanza fu mito e appannaggio dei turisti dell’alta e media borghesia, protagonisti di un fenomeno senza precedenti: l’acquisto di villette al mare, in quegli anni, rappresentava un autentico status symbol. Le ‘vacanze riccionesi’ s’interruppero i primi d’agosto del 1943: questa data segnò la fine dello stretto rapporto che la famiglia Mussolini aveva tenuto con Riccione fin dal 1926. Alla fine della guerra, nel 1946, il complesso fu smembrato: il Tribunale di Roma confiscò una parte della proprietà assegnandola prima al Demanio e poi al Comune, che fece demolire parte del patio e i servizi lato monte per ripristinare viale Milano. Il corpo centrale della Villa, non essendo intestato a Mussolini, fu venduto nel 1952 e, dopo alcuni passaggi di proprietà, diventò parte della Fondazione Carim. La Villa ospitò fino agli anni Ottanta diverse attività commerciali ma fu poi abbandonata al degrado. Dal 2005, grazie a un importante intervento di recupero, in seguito ad una convenzione tra la Fondazione Carim e il Comune di Riccione, Villa Mussolini è sede di mostre ed eventi di ampio respiro.

 

 

 

 

 

 
 
Caratteristiche e servizi
 

Caratteristiche

Voce
Dettaglio
Gestore
Comune di Riccione
Destinazione d'uso abituale:
Mostre
Altre destinazioni possibili:
Esposizioni,eventi
Ufficio o persona referente
Ufficio Cultura
Partita Iva
00324360403
 
 

Caratteristiche fisiche

Voce
Dettaglio
Agibilità/Permessi VV.FF. (specificare n. max utenti):
s
Livelli/piani:
3
Mq. superficie/i:
343
Larghezza x Profondità x Altezza:
 
Illuminazione:
Neon ed alogene per esposizioni
Pavimentazione:
Palladiana
Altro (specificare):
 
 
 

Servizi tecnici

Voce
Dettaglio
Forza Motrice (elettricità):
si
Impianto elettrico a norma:
s
Acqua:
s
Servizi igienici:
s
Servizi igienici disabili:
s
Riscaldamento/
s
Climatizzazione
s
sistema di allarme incendi
s
sistema di allarme intrusioni
s
Estintori/Idranti/Impianto antincendio (specificare):
s
 
 

Altri servizi interni

Voce
Dettaglio
Amplificazione:
n
Proiezione:
n
Guardaroba
n
Altro (es. telefoni pubblici, ristorazione, etc. specificare):
 
 
 

Servizi accessori esterni

Voce
Dettaglio
Altro (es. telefoni pubblici, ristorazione, etc. specificare):
 
 
 
 

Data creazione pagina: 28 Giugno 2006
Ultimo aggiornamento: 28 Febbraio 2024