La questione morale 

 

Incontro pubblico con il filosofo Maurizio Viroli e Padre Benito Fusco

 

Sabato 29 novembre 2014 con inizio alle ore 17

 

Biblioteca comunale “Osvaldo Berni” Riccione

 

Un nuovo incontro pubblico proposto dall’ Associazione culturale Le 

Nuvole  in collaborazione con il mensile La Piazzadella Provincia di Rimini e il patrocinio del Comune di Riccione

 

Ingresso libero

 

La questione morale   è il tema della conferenza-dibattito proposta dall’Associazione culturale Le Nuvolein collaborazione con la Casa editrice La Piazza della Provincia di Rimini e il patrocinio del  Comune di Riccione.

 

L’incontro si svolgerà sabato 29 novembre 2014 con inizio alle ore 17 presso la Biblioteca comunale “Osvaldo Berni”, viale Lazio 10, Riccione, e avrà come relatori due personaggi di primo piano: un laico, ilfilosofo Maurizio Viroli e Padre Benito Fusco il quale, dopo un forte impegno politico, ha fatto una scelta di fede diventando frate e sacerdote. Un laico e un uomo di fede che parleranno di moralità e di onestà civile e politica.

 

“Enrico Berlinguer già nel 1980 diceva che quella morale era la questione più importante – ricordano gli organizzatori -, come vadano le cose oggi in questo Paese, è sotto gli occhi di tutti. Si è voluto affrontare questo tema perché notizie di cronaca riguardanti fatti corruttivi sono diventate ormai giornaliere, e quasi non suscitano nemmeno più stupore”.

La conversazione sarà imperniata su due avvenimenti: la ripubblicazione a cura di Luca Telese della lunga intervista che Enrico Berlinguer rilasciò a Eugenio Scalfari nel 1981 col titolo “La questione morale” (Aliberti editore), nella quale affrontò il problema con la schiettezza dell’uomo vero e la consapevolezza di chi ricopre un ruolo di responsabilità (era, allora, segretario del Pci); la salita al soglio di San Pietro di Jorge Mario Bergoglio col nome di Papa Francesco (13 marzo 2013) e, nello stesso mese di marzo, la pubblicazione in italiano di un suo libretto, scritto nel 2005, intitolato “Corrupción y pecado” tradotto col titolo “Guarire dalla corruzione” edito da EMI. Si può credere che, visti gli scandali nei quali è venuta a trovarsi la Chiesa, e anche alla luce delle sue prime dichiarazioni, sia difficile pensarlo estraneo al fatto”.

 

I relatori

 

Maurizio Viroli

Laureato in filosofia all'Università di Bologna, ha completando il dottorato di ricerca presso l'Istituto Universitario Europeo di Firenze, con una tesi sul pensiero politico di Rousseau. È professore emerito presso l'Università di Princeton dove insegna teoria politica, e dirige l'Istituto Studi Mediterranei dell'Università della Svizzera italiana a Lugano, dove è anche professore ordinario di comunicazione politica. Con il sostegno del professor Robert P. George, direttore del James Madison Program in American Ideals and Institutions della Princeton University, ha fondato e dirige un Master in Civic Education presso l’associazione Ethica di Asti.

Alle pubblicazioni accademiche affianca l'attività saggistica e quella editorialistica collaborando con varie testate giornalistiche.

I suoi interessi di studio ruotano intorno alla teoria politica e alla storia del pensiero politico: dal repubblicanesimo nella sua accezione classica (da Machiavelli a Rousseau), al neo-repubblicanesimo. Le sue analisi si concentrano sull’iconografia repubblicana e sul nesso fra religione e politica; sulla dicotomia patriottismo/nazionalismo e sul costituzionalismo; sulla retorica classica e sulla comunicazione politica; sui fondamenti civili della cittadinanza e dell'educazione civica; sulla relazione servo-padrone.

 

Padre Benito Fusco

Cresciuto nell’Associazione Scout Cattolici Italiani, negli anni del ginnasio, riceve una “robusta” formazione cattolica sotto la direzione dei religiosi dei Servi di Maria. Nel ‘68 frequenta il liceo ad Ancona ed entra in contatto con il movimento studentesco. Nel 1972 torna a Bologna e, all’Università, entra in Lotta Continua, dove militerà fino al 1976.

Amico di Francesco Lorusso, morto a Bologna nel corso di una manifestazione di piazza nel 1977, evento che lo scuoterà profondamente, nel 1978 entra nel Psi e nel 1980 viene eletto consigliere comunale a Casalecchio di Reno; è assessore all’Ambiente. Nel 1990, nella nuova maggioranza Pci-Psi, diventa assessore alla Sanità e ai Servizi Sociali; si dimetterà in seguito alla strage del Liceo Salvemini (6 dicembre 1990; un aereo militare si infila in un’aula della scuola provocando la morte di dodici studenti). Questo secondo evento portò Benito Fusco a interrompere la militanza politica attiva. “Mi dimisi da assessore perché non potevo concepire di far parte di un sistema che favoriva la politica di armamento”. L’anno successivo deciderà di prendere i voti: nel 1991 entra a far parte dell’ordine dei Servi di Maria, nel 1994 diventa frate e, nel 1998, venne ordinato sacerdote. Con queste scelte ha impresso una svolta radicale alla sua vita, ma non ha abbandonato i suoi principi. Assegnato all’Eremo di Ronzano, dove ha portato avanti la sua militanza in difesa degli ultimi e degli emarginati (difesa del mondo omosessuale, sostegno ai luoghi di culto per i mussulmani, firma per la morte di Eluana Englaro), nel 2009 è stato trasferito a Budrio.

 

Informazioni: Le Nuvole, Associazione culturale in Riccione senza scopo di lucro, www.lenuvolericcione.it,info@lenuvolericcione.it (rif. Teresio Spadoni cell 327 0152048)

 
 
 
 

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Data creazione pagina: 25 Novembre 2014
Ultimo aggiornamento: 25 Novembre 2014